Una birra che celebra il movimento, l’avventura, la ribellione e la scoperta pionieristica di nuovi orizzonti. Prende il nome di Track 21 ed è una Pacific Pale Ale prodotta dal birrificio artigianale irpino Ventitré. Il suo packaging limited edition è un progetto ideato da Andrea Basile, fondatore dello studio di comunicazione BasileAdv, Giuseppe Salerno e Paco González, della Type Foundry Resistenza, e da importanti partner nell’ambito della stampa, nobilitazione, cartotecnica e supporti speciali: Estal, Labelado, Fedrigoni, Grafica Nappa e Luxoro. Una rosa di partner d’eccezione, che hanno realizzato in maniera impeccabile l’idea creativa e curato ogni minimo dettaglio: Andrea Basile e Giuseppe Salerno ci raccontano tutto sulla genesi e lo sviluppo di Track 21.
Photo: OST Design
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Track 21 si è aggiudicata
l'Etichetta d'Oro nella categoria Birra alla Vinitaly Design International Packaging Competition 2021 e il primo posto come Best Label al concorso Solobirra 2021.
Come nasce Track21 e quale storia racconta?
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Track21 nasce dall’esperienza difficile e inaspettata che ci ha fatto vivere il 2020, con l’intento di raccontare in maniera tangibile questa astrusa realtà. Una delle cose che ci è sicuramente mancata di più è stata viaggiare; perciò, non potendolo fare in termini materiali, abbiamo voluto realizzare un prodotto che potesse muoversi per noi e soprattutto far sognare, con la mente e con il cuore, chiunque lo avesse tra le mani. Track21 rappresenta un po’ la metafora della vita: si tratta di un viaggio complicato e difficoltoso, e per questo l’etichetta è composta da tante “traiettorie” create grazie a una fustella, per sottolineare i diversi percorsi della vita di ognuno di noi. Abbiamo scelto inoltre una birra bionda, dal gusto dolce e amabile con l’intento di “addolcire” l’amarezza di questo difficile periodo che stiamo vivendo.
Quali sono gli elementi che compongono il progetto e come dialogano tra loro?
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Track21 è composto principalmente da tre elementi: la bottiglia con la sua etichetta, il packaging secondario e la brochure all’interno. La bottiglia ha un’estetica inusuale che riesce in maniera straordinaria a definire il concetto di viaggio lungo e tortuoso. È rivestita da un’etichetta perforata che fa sì che la bellezza del vetro ambrato si riesca a vedere da diversi punti della silhouette. Ricca di elementi e con uno stile decostruttivista, la bottiglia viene quindi inserita all’interno di un packaging funzionale e dall’estetica minimale, che crea un forte contrasto e un effetto sorpresa. Inoltre, il design dell’astuccio è stato pensato come fosse una valigetta, da trasportare grazie a una maniglia ricavata dalla fustellatura. All’interno dell’astuccio, invece, si trova un carnet di biglietti del treno, dedicati ai professionisti che hanno collaborato al progetto.
Track 21 si caratterizza anche per un uso molto ricercato del type design. Ci raccontate qualcosa di più?
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La maggior parte della superficie dell’etichetta presenta un type design molto coinvolgente con lettering e font customizzati. Il testo Track è ispirato ai lettering delle locomotive di altri tempi, altri hanno un tocco piú liberty mentre altri ancora richiamano uno stile industriale. Tutto si combina per realizzare un linguaggio inedito e di grande impatto. Il packaging secondario si caratterizza per la presenza di un font ad hoc, il Norman Fat, recentemente creato dalla type foundry Resistenza. Ogni composizione tipografica è stata ideata appositamente per Track, rispettando il nostro metodo di lavoro che consiste nel disegnare lettering e caratteri specificamente per le etichette. Questo sistema di creazione di font ci porta ad avere un design piú personalizzato, centrando l’obiettivo del briefing di partenza. Inoltre, le lettere ci danno la possibilità di pensare alla tipologia di nobilitazioni che possiamo applicare, come rilievi, colpi a secco, UV e colori a caldo.
Come avete scelto i materiali per i diversi elementi del progetto e i partner per realizzarlo?
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Ogni dettaglio risponde a un intento preciso e inerente alla progettazione. Tutto richiama il vissuto, l’effetto “consumato” che la bottiglia fa trapelare attraverso ogni materiale. Un lavoro fatto di minuziosa ricerca e grande professionalità. Per questo ci siamo fatti consigliare dagli specialisti di ogni singolo settore, dalla carta Savile Row Plain Camel di Fedrigoni al colore rame di Luxoro, al lettering in piombo della tipografia che ha stampato la brochure.
Quali sono state le principali sfide tecniche da affrontare per esprimere al meglio l’idea creativa, e come sono state risolte?
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La principale sfida per noi è stata il coordinamento di ogni singolo professionista, perché siamo dislocati in varie parti dell’Italia e dell’estero. Il periodo complesso in cui viviamo non ha giocato a nostro favore, in particolar modo per la difficoltà nel reperimento e nelle spedizioni delle materie prime. Altra sfida, superata anche questa con non poche difficoltà, è stata quella di preparare il file dell’etichetta, complessa nella sua forma defustellata, ancora una volta a distanza, senza realizzare le bobine di prove di etichettatura, ed essere certi che l’etichetta aderisse bene al vetro lavorato. L’esperienza, la preparazione e la passione di tutti sono stati però gli elementi fondamentali per affrontare e vincere questa piccola sfida.
Come è fatto Track 21
Grafica Nappa
L’astuccio da viaggio col gusto della scoperta
Il messaggio da veicolare insieme alla soluzione cartotecnica è la prima immagine che il consumatore riceve. Entrambi quindi sono stati processati da Grafica Nappa coordinandosi con la parte creativa. Come da brief, infatti, la stampa doveva rispettare un aspetto incisivo del progetto grafico, e doveva farlo su una carta naturale colorata in pasta. La soluzione, quindi, è stata la stampa con tecnologia UV LED che permette di mantenere un risultato materico salvaguardando l’immediatezza della comunicazione, grazie all’asciugatura dell’inchiostro in superficie. Discorso più complesso, invece, è stato quello della soluzione cartotecnica, che doveva rispondere a una serie di requisiti: sostenibilità, protezione, messaggio “delivery”, funzionalità, praticità, sfida dello scaffale fisico e digitale dell’e-commerce e ovviamente, prodotto di alta gamma. Rimarcando il concetto del viaggio, Grafica Nappa ha cercato di soddisfare ciascuna esigenza: come un viaggio l’astuccio va “scoperto” tra chiusure, fori e punti colla, rigorosamente ecologici. Elemento che caratterizza in maniera inconfondibile questo pack è infine il manico, ideato per rendere la birra trasportabile e ricavato da uno dei quattro spigoli tramite una doppia fustella e cordonature che rinforzano la presa.
www.graficanappa.com
Labelado
Le traiettorie inaspettate dell’etichetta
L’etichetta Track 21 è un progetto molto complesso, dalle innumerevoli lavorazioni e finiture e dal forte impatto visivo. Un progetto fuori dagli schemi che ha coinvolto Labelado sin dalle prime fasi e che ha costituito uno stimolante banco di prova, ricco di soddisfazioni. L’etichetta Track 21 ha richiesto diversi passaggi in macchina da stampa, permettendo sovrapposizioni di lavorazioni molto diverse tra di loro. La prima fase ha previsto la stampa in quadricromia delle tinte realizzata con la macchina da stampa digitale HP Indigo WS 6800 su carta autoadesiva Manter Cotone Bianco UWS di Fedrigoni Self-Adhesives.
In seguito, tutte le nobilitazioni sono state eseguite con una ABG Digicon Series 3. La prima lavorazione realizzata è l’applicazione del LUMAFIN® MS 79 9 Clear di Kurz, che fa parte del catalogo delle nuove proposte Luxoro. Questa tipologia di materiale è stata scelta per la realizzazione dell’outline della scritta “Fasten Seatbelt while Seated”, del numero 5 e per le sottili linee che circondano la scritta Track 21, creando un piacevole effetto lente lucido e perlato che illumina il design senza sovrastarlo. È stata poi eseguita una stampa serigrafica blu oltremare per la scritta “Fasten Seatbelt while Seated”, il grado alcolico, la tipologia di birra “Pacific Pale Ale” e il logo del brand.
Il secondo passaggio in macchina ha previsto un’ulteriore applicazione di colore a caldo. In questa fase è stato scelto il Kurz MTS 108142 N Rusty Earth, dalle sfumature color ruggine che aiutano ad esprimere la natura vissuta del prodotto in complementarità con il blu oltremare delle scritte. Questa tipologia di colore a caldo è impreziosita da dettagli a rilievo, lavorazione che dona tridimensionalità a elementi grafici come l’ancora e la bussola facendoli fuoriuscire dalla superficie ruvida dell’etichetta. Inoltre, per arricchire ulteriormente l’etichetta è stata inserita la microincisione di alcuni elementi grafici come l’elicottero, lo scudo e il luppolo presente all’interno delle tre medaglie. Questa tipologia di lavorazione richiede un grande lavoro in fase di prestampa per la realizzazione degli elementi grafici.
La precisione di lavorazioni come la microincisione e la lamina e rilievo in contemporanea è possibile grazie al connubio tra l’uso di cliché per la stampa a caldo in bronzo e la maestria dei macchinisti di Labelado. Tutti i cliché utilizzati per le lavorazioni sono stati realizzati da Hinderer+Mühlich, leader nel settore. Per concludere, l’etichetta è stata fustellata con una forma molto particolare e irregolare, un reticolo con fori interni che avvolge completamente la bottiglia. Track 21 è un’etichetta molto complessa, ricca di dettagli e di finiture in grado indubbiamente di catturare l’attenzione.
www.labelado.com
Fedrigoni Paper
Fedrigoni Self-Adhesives
La carta, un viaggio creativo in totale libertà
Einstein diceva che se la logica ci porta da A a B, l’immaginazione ci può portare ovunque e la carta Fedrigoni stimola intrinsecamente l’immaginazione. Del resto, la missione di Fedrigoni è “elevare la creatività” di designer e stampatori perché concepiscano e realizzino dei packaging in grado di valorizzare i prodotti e i brand. Track21 è un progetto dallo stile vintage e dal carattere dirompente che rivisita in chiave fortemente contemporanea la cultura della Beat Generation, quella della gioventù inquieta e “on the road” di Kerouac. L’idea, molto ben riuscita, era quella di produrre un packaging di lusso, che però raccontasse il viaggio come metafora delle traversie della vita. Non a caso i designer Basile e Salerno hanno scelto Savile Row Plain, una carta naturale certificata FSC®, che prende il nome dalla famosa strada londinese dove sono nate le firme delle migliori sartorie mondiali. È composta al 60% da cellulosa Elemental Chlorine Free, al 20% da puro cotone e al 20% da fibre tessili. Cotone e fibre tessili conferiscono un morbido effetto tessuto alla carta, che riveste l’astuccio come un vestito su misura. Savile Row Plain è stata scelta per Track 21 perché caratterizzata da una superficie leggermente ruvida perfetta per richiamare l’idea di vissuto che i designer volevano suggerire. La stessa carta è stata utilizzata per creare anche un divertente carnet di biglietti del treno, sempre nella nuance Camel per rafforzare l’immagine coordinata del packaging, perché il colore ben si presta a conferire al blocchetto l’aspetto vintage desiderato e perché la carta è colorata in pasta e quindi risolve l’antiestetico problema del taglio bianco delle pagine del libretto.
Il packaging secondario stabilisce la prima relazione tra consumatore e brand, ma l’etichetta diventa il vessillo del brand dal momento in cui si stappa la bottiglia. Consumata al bar, oppure a casa, una birra in bottiglia rimane tra le mani del consumatore fino all’ultimo sorso. Quindi, un’etichetta in grado di trasportare il consumatore in un viaggio tra ricordi e nuove suggestioni e di emozionarlo stimolandone la vista e il tatto rafforza il legame con il marchio. Manter Cotone Bianco di Fedrigoni Self-Adhesives, la carta autoadesiva su cui è stampata l’etichetta di Track21, esercita un enorme potere sul consumatore perché la sua particolare texture marcata a feltro gioca un ruolo importante nel sollecitarne il piacere tattile. Progettato appositamente per il settore del beverage, l’adesivo SH9020 resiste al contatto con l’acqua ghiacciata mantenendo l’etichetta sempre ben adesa sul vetro nonostante la scarsa superficie di contatto. Il trattamento barrierante Ultra WS assicura la stabilità dimensionale dell’etichetta ed evita problemi di edgelifting, bolle e grinze in caso di sbalzi termici. Manter Cotone Bianco è anche una carta sostenibile perché prodotta con fibre di puro cotone, pianta che si rinnova annualmente. Inoltre, data l’elevata grammatura, è perfetta per le finiture in embossing pensate e realizzate per Track21. Creare, immaginare, sentire, emozionare sono i verbi senza confini del mantra di Fedrigoni.
www.fedrigoni.com
Estal
La bottiglia dall’anima ribelle
In sintonia con la filosofia di Track21, un concept di birra dall’anima ribelle che è sempre in viaggio e che, nonostante le difficoltà lungo il percorso, arriva sempre a destinazione, per questo progetto è stata selezionata la bottiglia Bobber JR di Estal. Questa bottiglia fa parte della nuova collezione Wildly Crafted e risveglia la nostalgia per l’artigianalità, ma anche il valore del design e delle cose fatte per bene, perciò è la base perfetta per questo progetto ambizioso, nostalgico verso tempi più semplici ma con una visione positiva del futuro.
Wildly Crafted è un portafoglio di bottiglie che parla di un nuovo paradigma di packaging in vetro che fa appello all’essenza del movimento globale dei “marchi artigianali”. Questi attributi includono piccoli lotti in cui le imperfezioni vengono scelte per il fascino estetico e i vantaggi di sostenibilità ambientale. Wildly Crafted è una comunità che accoglie con favore l’idea che l’imperfezione nel processo di produzione sia una un elemento positivo.
www.wildlycrafted.com
Luxoro
Ruggine vintage, trasparenze e incisioni dallo stile industrial
L’etichetta che avvolge la bottiglia è caratterizzata da fasce ricoperte da scritte e loghi che esprimono la natura viaggiatrice del prodotto. Per la realizzazione del logo-lettering Track è stato ideato un font ad hoc che richiama la tipografia tipicamente ferroviaria. Per la parte del 21, invece, è stato scelto un font più lineare, dalla forma tubolare e senza contrasto.
Entrambi sono stati eseguiti e nobilitati con Rusty Earth, un ruggine stampato a caldo, un colore profondo, dai toni vintage e dallo stile industrial, qui utilizzato perfettamente per esprimere la natura vissuta del prodotto. L’effetto metallizzato è accompagnato da un blu oltremare che ne rafforza l’intensità.
Sulla fascia centrale è possibile scorgere delle lavorazioni che creano trasparenze, incisioni a rete che fanno da contorno alla scritta e che sono il risultato di una stampa a caldo con il nuovo effetto semi trasparente LUMAFIN® Clear, lucido e perlato, che illumina il design senza sovrastarlo.
Nell’esecuzione si notano varie applicazioni di stampa: in combinazione con le lavorazioni UV spiccano diverse strutture ottenute con i cliché per la stampa a caldo di hinderer+mühlich. Disseminati sull’etichetta si possono infatti riconoscere rilievi a caldo e micro incisioni che riescono così a restituire un prodotto di qualità e valore. Un’etichetta che si compone come un progetto davvero fuori dagli schemi.
www.luxoro.it
Basile ADV e Resistenza
BasileADV è uno studio creativo impegnato a fornire soluzioni di comunicazione visiva di alta qualità, rispondendo ai gusti e alla personalità di ogni cliente. Aiuta le aziende a stare orgogliosamente fuori dai confini della concorrenza, offrendo loro una presenza duratura sul mercato con una reale integrità d’immagine. È specializzato nella progettazione di branding e packaging e l’obiettivo è quello di diffondere bellezza e cultura creativa, partendo semplicemente da un prodotto. Collabora a stretto contatto con la type foundry Resistenza: uno studio italo-spagnolo che dispone di un catalogo di oltre 80 font, al quale lavora ormai dal 2008. La loro esperienza, e soprattutto l’eccellenza delle loro lavorazioni, sono state infatti apprezzate e acquistate da diversi noti brand internazionali tra cui Reebok, Penguin, Netflix, Disney. Inoltre, lo Studio BasileADV collabora con lo studio fotografico Ost Design di Milano gestito dall’omonimo Andrea Basile e l’illustratrice Naomi Turco e con la copywriter romana Chiara De Berardinis.
www.basileadv.com | www.resistenza.es