Cantine Due Palme rinnova i suoi vini spumanti attraverso nuovi codici visivi sulle due referenze Amaluna e Melarosa.
Il design curato da Fabio Barnaba e Piero Narcisi dell’agenzia GFC Associati è un esercizio stilistico che viaggia sulle evocazioni pregevoli ed eleganti dell’Art Déco.
Ci sono molti modi per descrivere uno stile artistico, un’epoca o una società. L’Art Déco è caratterizzata essenzialmente da forme classiche e simmetriche, geometrie nette e plasticità nelle figure.
Il design
Rappresentare in questo modo l’idea di un prodotto destinato alla festa e alla leggiadria ha spinto i due designer a ridisegnare anche la forma dell’ etichetta, quasi un’abbraccio di ali che avvolgono la bottiglia, che mette il valore del brand in una nuova luce all’interno di un rosone ispirato da una forte valenza territoriale. Il brand è posto al centro di un elemento radiante che emana una particolare sensazione di lusso percepito attraverso sottili fasci di linee e punti, sia sulla carta bianca del Melarosa sia sulla nera dell'Amaluna.
La scelta di un lettering essenziale con grazie appena suggerite, tanto da creare un’unicuum stilistico con il resto degli elementi, conferisce una semplicità strutturale e una particolare grazia a un prodotto diventato un must per l’azienda Due Palme.
Le nobilitazioni
I leggeri cromatismi e i dettagli sono suggeriti con il solo uso di lamine Kurz giocate sui toni dell’oro, dell’argento e del rosa, gratificati da supporti cartacei che si prestano meravigliosamente ad accoglierne le particolari nobilitazioni a rilievo. La stampa è stata realizzata da Imoco presso lo stabilimento di Fagagna, e grazie alle avanzate tecnologie è stato possibile produrre l’ etichetta del Melarosa, che consta di ben 4 lamine (2 piatte e 2 resinate) in un unico passaggio.
Le carte
Sono di UPM Raflatac la Opalux Ice Premium per l’etichetta Melarosa e la Soft touch Black 120 per l’etichetta Amaluna, carte dal particolare effetto perlato ideali per un
uso in ghiaccio.