Forma e sostanza, medium e messaggio: la casa editrice Mosaik, che fa parte del gruppo editoriale statunitense Random House, ha pubblicato il primo libro al mondo stampato su Cartamela. Il volume è, non a caso, una raccolta di ricette vegetariane che parla di un altro mondo possibile, più sostenibile per l’uomo e per l’ambiente: “A modern way to eat” di Anna Jones, cui ha fatto seguito il secondo volume dell’autrice, “A modern way to cook”.
La Cartamela nasce da un’idea innovativa dell’azienda Frumat di Bolzano, che ha incentrato la propria missione sulla produzione di materiali eco-sostenibili provenienti dal riciclaggio di scarti industriali biologici. I torsoli e le bucce della mela si trasformano, da semplice scarto, in una risorsa per la realizzazione di tre principali tipologie di carte – carte grafiche, tissue e carte per packaging - 100% ecologiche e frutto di un processo a bassissimo impatto ambientale.
La stampa del volume è stata affidata a Longo, che ha accettato ancora una volta la sfida di lavorare su un materiale completamente inedito. La sfida più grande – dichiara l’azienda – è stata quella portata avanti dal reparto di color management e prestampa per la creazione dei profili corretti per la resa cromatica.