Le eccellenze della Stampa e del Converting sono state celebrate a Milano lo scorso 1 dicembre da Stratego Group e Unione GCT Milano con l’assegnazione di quattordici premi Oro della Stampa. Continua così la partnership con l’Unione dei Grafici di Milano, che ha consolidato le origini storiche del premio milanese e al tempo stesso lo ha spinto oltre i confini, raggiungendo una più ampia compagine di aziende. Un premio storico, arrivato alla sua 32ª edizione, che da quest’anno cambia il suo nome per impreziosire ancora di più il riconoscimento delle attività di questo comparto.
Un settore che persiste nel dimostrare una elevata competenza attraverso strategie di sviluppo e innovazione, unite a una costante dedizione alla qualità. L’industria grafica ha effettuato investimenti significativi non solo in tecnologia, ma anche nelle risorse umane, ottenendo numerose certificazioni ambientali e impegnandosi nel promuovere il benessere individuale e la formazione del personale. Ha ottimizzato sia l’efficienza produttiva che i processi, tanto da meritare quest’anno l’introduzione di un nuovo premio: l’Oro Process Innovator. Infine, attraverso alleanze strategiche, l’industria ha ampliato il proprio accesso a mercati alternativi e ha reso la gestione aziendale più flessibile.
La giornata si offre al pubblico selezionato di quasi trecento persone, tra aziende che sostengono il Premio, i componenti del Club delle Eccellenze della Stampa e i vincitori, in due momenti: il Print Economic Forum, l’unico incontro dedicato all’analisi dell’industria italiana della stampa, e il premio Oro della Stampa declinato in quattordici categorie che ne riconoscono l’eccellenza.
Il Print Economic Forum
L’intervento di apertura di Stefano Portolani, Senior Analyst del Centro Studi Printing di Stratego Group, ha delineato la situazione del mercato italiano del printing. Sono stati analizzati gli economics delle 815 aziende del panel Centro Studi Printing – “Big della stampa” – sulla base dei bilanci 2022 depositati allo scorso ottobre. Requisito del panel, aver raggiunto il livello minimo di ricavi di 3,5 milioni di euro. Di queste aziende, l’88% ha totalizzato ricavi maggiori rispetto al 2021 e il 63% ha ottenuto un risultato operativo superiore all’anno precedente. Il patrimonio netto 2021 versus 2022 è stato superato dall’81% delle aziende intervistate. Il 62% ha un utile netto superiore all’anno precedente. Infine, solo il 9% delle aziende intervistate ha chiuso in perdita. Nel corso dell’intervento sono stati esposti anche i risultati di una survey del Centro Studi Printing proposta ad aziende del settore. Tra gli altri temi è emerso che i ricavi previsti per il 2023 appaiono molto meno effervescenti rispetto al 2022, complice la situazione macroeconomica, anche se solo un terzo del panel ha dichiarato nel 2023 un risultato peggiore rispetto al 2022.
Il convegno è proseguito con l’intervento di Sara Monti, Senior Sustainability Consultant di Ayming, una multinazionale specializzata in Business Performance Consulting, che ha presentato i risultati di una ricerca condotta in collaborazione con il Centro Studi Printing di Stratego Group, rispetto all’integrazione delle tematiche di sostenibilità nel settore del printing. La comunicazione istituzionale, “il Purpose Aziendale” con focus sulla sostenibilità costituisce uno dei punti essenziali delle attività di un’impresa. I principi elevati che l’azienda promuove e condivide con clienti, dipendenti e partner delineano la sua identità e la distinguono. Tuttavia, è imperativo prestare attenzione alle cause sostenute, evitando accuratamente la trappola di un supporto meramente superficiale. Nel panel intervistato emerge che tra i molti documenti di rendicontazione redatti dalle aziende solo il 38% produce il bilancio di sostenibilità, contrariamente al 39% che invece non produce nessun tipo di documento ma ne conosce le finalità (41%) e solo il 9% delle aziende intervistate realizza una relazione di impatto. Ayming evidenzia inoltre l’importanza di questa tipologia di documentazione che attira l’interesse di diversi stakeholder, in particolare dell’80% dei clienti industriali e il 70% dei consumatori. Le aziende del comparto stanno prendendo coscienza che la sostenibilità è un punto imprescindibile anche per la strutturazione della propria governance. Il 16% delle aziende dichiara di avere nominato la figura del Sustainability Manager che si affianca ai ruoli di Chief Financial Officer e di Responsabile delle Risorse Umane, entrambi al 19%, e all’Energy Manager presente nel 6% delle organizzazioni.
L’intervento di Mafe De Baggis, (digital) media strategist e autrice del libro “In principio era Chat GPT” sulle intelligenze artificiali generative e il loro impatto sulla comunicazione e la creatività ha evidenziato che queste tecnologie sono entrate nel quotidiano di professionisti, aziende e agenzie, integrando i processi creativi e produttivi e scatenando una curiosità e una creatività impreviste. Sono tecnologie acerbe e ancora problematiche, da affrontare comunque con spirito costruttivo, mettendo in moto una collaborazione tra intelligenze diverse.
La 32a edizione del Premio Oro della Stampa
La Cena di Gala dell’Oro della Stampa ha visto la presenza di circa 300 ospiti, tutti rappresentanti delle imprese che rivestono il maggiore prestigio nel mondo della stampa e del converting italiano. Anche quest’edizione si è distinta per alcune aziende che hanno già ricevuto in passato un premio che riconferma la loro eccellenza che si tramanda di generazione in generazione.
La giuria ha valutato oltre cento imprese, imprenditori e imprenditrici, appassionandosi alle tante storie contenute nelle candidature ricevute che hanno messo in risalto la superiorità nei diversi aspetti qualitativi come: l’innovazione nel publishing, nella stampa commerciale, nei processi e nelle tecnologie adottate, la sostenibilità e la stampa su un supporto sempre più utilizzato, il cartone ondulato, uno dei protagonisti del mondo del packaging.
“Il settore della stampa e dell’industria grafica continua a creare nuove applicazioni che spaziano in tutto il mondo della comunicazione e del nostro vivere quotidiano. La diversità e le alte capacità delle imprese, grazie anche all’evoluzione delle tecnologie, ci regalano prodotti che vanno oltre il semplice concetto di stampa per diventare autentiche esperienze fisiche e visive”, afferma Enrico Barboglio, CEO di Stratego Group che continua, “La stampa come elemento di comunicazione e marketing dimostra la sua continua rilevanza e il suo fascino senza tempo. In un’epoca di rapide trasformazioni digitali, il valore tangibile di una pagina, di un packaging o di un qualsiasi altro prodotto stampato non solo persiste, ma si rafforza. Il profondo impatto emotivo è irripetibile e continua a conquistare i cuori e le menti di chiunque ne sia destinatario.”
“È sempre un grande onore organizzare questo importante evento che premia le eccellenze del printing, della cartotecnica e della trasformazione, un’occasione di celebrazione cui si aggiunge un utile momento di approfondimento e analisi dedicato all’industria italiana della stampa quale il Print Economic Forum. Un valore aggiunto di grande interesse per tutta la filiera”, dichiara Tiziano Galuppo, Presidente Unione GCT Milano.
A designare i vincitori in questa edizione una giuria composta da sette componenti: Renzo Callegari, consulente per le produzioni presso Cheil Italy; Valentina Carnevali, co-fondatrice e Chief Marketing Officer di Stratego Group; Fausto Ceolini, consulente per supportare le aziende nei processi di trasformazione digitale in ottica Industria 4.0; Luca Fiammenghi, docente di tecniche grafiche avanzate al Politecnico di Milano; Stefano Portolani, consulente indipendente in materia economica finanziaria e senior Analyst del Centro Studi Printing di Stratego Group; Franco Martinetti, art director; Italo Vailati, vicedirettore di Assografici.
I vincitori
Premio Speciale “Cent’anni di Stampa” vincitore Flamini. Premio consegnato da Franco Martinetti della Giuria del Premio Oro della Stampa e designer del trofeo.
Premio Speciale Sostenibilità “Oro ESG Performance” vincitore Sales. Premio consegnato da Carlo Emanuele Bona, Consigliere e Past President di Federazione Carta e Grafica, Confindustria.
Premio “Oro Cartotecnica” vincitore Valtenna. Premio consegnato da Massimo Brescianini, responsabile service di Koenig & Bauer.
Premio “Oro Label Printer” vincitore Fustelgrafica. Premio consegnato da Andrea Citernesi Business Driver di Gallus.
Premio “Oro Wide & Industrial Printer” vincitore Esanastri. Premio consegnato da Paolo Pizzocaro, Exhibition Director BU Food, Tech, Travel & Industry, Fiera Milano.
Premio “Oro Digital Printer” vincitore Simeoni Arti Grafiche. Premio consegnato da Valentina Carnevali, CMO di Stratego Group e coordinatrice di Brand Revolution.
Premio “Oro Converter” vincitore Masterpack. Premio consegnato da Pellegrino Gaeta, CEO Inci.flex Algeria.
Premio “Oro Publishing & Commercial Printer” vincitore Varigrafica Alto Lazio. Premio consegnato da Matteo Seghi, Amministratore Delegato di Manroland Italia.
Premio “Oro Printer on Corrugated” vincitore Zetacarton. Premio consegnato da Daniele Barbui, presidente Acimga, e Alessandro Bersanetti, componente del Gruppo Cartone Ondulato.
Premio “Oro Nobilitazioni e Supporti Speciali” vincitore Gold Print. Premio consegnato da Matteo Suardi, Direttore Commerciale myCordenons e Fedrigoni.
Premio Speciale “Oro Technology Innovator” vincitore PRT Group. Premio consegnato da Giorgio Maggi, Professional Printing Director di Konica Minolta Business Solutions.
Premio Speciale “Oro Process Innovator” vincitore Lito Terrazzi. Premio consegnato da Norberto Bucciarelli, fondatore di Logica.
Premio Speciale “Oro Industria Grafica dell’Anno” vincitore Tecnostampa. Premio consegnato da Roberto Levi Acobas, CEO di Printgraph.
Premio Speciale “Imprenditrice dell’Anno” vincitrice Elisabetta Brambilla, presidente di Eurolabel. Premio consegnato da Marco Marangoni, Territory Head e Amministratore Delegato di Heidelberg Italia.