Effetto barriera, adatta al confezionamento sia di alimenti sia di cosmetici e in grado di mostrare il contenuto in trasparenza: Sylvicta, prodotta dalla divisione Translucent Papers di Arjowiggins, è una tra le alternative alla plastica che diverse cartiere stanno proponendo negli ultimi tempi. Si tratta di un materiale riciclabile, biodegradabile e compostabile realizzato a partire da materie prime rinnovabili e la sua alta funzionalità previene il contatto con l’ossigeno, e quindi il deterioramento dei prodotti, e sopportare il contatto con le materie grasse. La carta barriera semitrasparente è ottenuta grazie a una speciale raffinazione meccanica delle fibre che non prevede l’uso di sostanze chimiche nocive, e non è sottoposta ad alcun trattamento superficiale. Le applicazioni sono molteplici: pouch semitrasparenti per cibi e cosmetici, involucri anche metallizzati come quelli per il burro, ma anche utilizzi in cartotecnica tradizionale visto che può essere stampata in offset o flexo, incollata, nobilitata e rivestita con materiali termosigillanti. Una valida opzione sostenibile per gli imballaggi monouso.