Le shopper della griffe francese del lusso Louis Vuitton sono realizzate con una carta innovativa: Remake.
Remake è la carta di Favini ottenuta da un processo di up-cycling degli scarti della filiera industriale della pelletteria.
Per ottenere la carta Remake vengono infatti utilizzati i sottoprodotti della lavorazione del cuoio e della pelle. Riciclabile e compostabile al 100%, questa carta si compone per il 25% di sotto-prodotti della filiera della pelletteria, per il 40% di cellulosa di riciclo post-consumo e per il 35% di fibre di cellulosa vergine certificata FSC. Inoltre, dal 2017, grazie ai carbon credits acquisiti da Favini, le emissioni di CO2 per produrre Remake sono totalmente compensate (maggiori informazioni qui)
Remake non è il primo prodotto che Favini realizza con un processo di up-cycling (in italiano riuso creativo). Già da qualche anno viene prodotta carta partendo da materiali alternativi: in particolare dai sottoprodotti delle lavorazioni agro-industriali si ottiene la carta Crush, mentre con le alghe di ambienti marini a rischio viene prodotta Shiro, la storica carta nata negli anni ’90 con le alghe della laguna di Venezia.
Per queste sue qualità innovative Remake è stata premiata agli European Paper Recycling Awards 2017 presso il Parlamento Europeo a Bruxelles.
Anche Louis Vuitton ne ha riconosciuto le peculiarità d’innovazione e sostenibilità, e ha scelto di utilizzare Remake per le sue shopper. In questo caso sono stati utilizzati proprio i sottoprodotti di lavorazione del brand francese!