Dal packaging di lusso alle mascherine anticontagio: in casa Fedrigoni è nata una speciale carta “virostatica”, cioè altamente sfavorevole alla sopravvivenza del Covid-19 per la sua natura chimica, adatta al confezionamento di mascherine protettive. Si tratta dell’evoluzione di una carta da filtro da banco (per la protezione dei banchi di laboratorio e per le separazioni di fase) che ha le proprietà dei prodotti a uso alimentare, frutto dell'esperienza decennale maturata nello sviluppo di carte tecniche e di filtraggio in campo alimentare e chimico-farmaceutico.
Fedrigoni ha realizzato questa carta in pura cellulosa FSC e cotone; risulta atossica, riciclabile, adattabile al volto e confortevole al tatto, ma soprattutto con una natura chimica sfavorevole al Covid19. Una novità ancora più importante nella Fase2, che prevede ogni giorno l’uso di milioni di mascherine monouso per strada, nei negozi e nei luoghi di lavoro. La nuova carta, particolarmente filtrante e resistente alla lavorazione, sarà commercializzata in tutto il mondo e verrà prodotta negli stabilimenti friulani del Gruppo Fedrigoni, a Cordenons (PN), che hanno ottenuto di recente la certificazione BRC Global Standard for Packaging and Packaging Materials, che garantisce la conformità ad elevatissimi criteri di sicurezza, gli stessi richiesti alle carte ad uso alimentare.