Dopo due mesi di laboratorio si sono svolte il 22 novembre le premiazioni di “Opticalendar”, contest interno all’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio Opera Don Bosco di Milano, che ha coinvolto due classi, le terze CFP e ITT nell’elaborazione individuale di un calendario 2020.
L’iniziativa è stata realizzata da Ricoh Italia, che vuole essere fonte di ispirazione per le nuove generazioni di studenti creando un ponte diretto tra il mondo della scuola e quello del lavoro, in collaborazione con NOA New Office Automation, azienda partner specializzata nella vendita di soluzioni office per il Commercial e l’industrial Printing.
Il progetto “Opticalendar” ha previsto la creazione grafica di un calendario a schede che, partendo da tre tipologie di template tra cui scegliere e un formato uguale per tutti, utilizzasse per la parte creativa il concept delle grafiche minimal e delle geometrie contrastanti tipici della corrente Optical. Agli studenti è stato chiesto di prevedere sovrapposizioni di bianco, nero e rosso, lavorando sugli effetti resi possibili dagli intagli e da diversi tipi di carte tra cui scegliere – marcate, uso mano, patinate opache, trasparenti digitali - gestite dalla macchina a 5 colori Ricoh Pro C7200X installata nell’istituto. Le due classi hanno sviluppato due approcci differenti all’ideazione grafica del calendario: la 3° ITT, sotto la guida del docente Daniele Mastropasqua, ha realizzato a mano le opere optical, che poi sono state fotografate con lo stativo e infine elaborate con i programmi di progettazione grafica; mentre la 3° CFP, guidata dal docente Andrea Cugini ha eseguito l’intero lavoro con i software. Seguire un brief preciso, rispettare delle tempistiche stringenti e sviluppare la capacità di seguire le diverse fasi di produzione del progetto, stampa compresa, sono state le principali sfide e gli obiettivi raggiunti dell’iniziativa che ha voluto proiettare gli studenti in una dimensione lavorativa in cui il loro lavoro sarà sempre sottoposto al giudizio di un occhio esterno al processo, ruolo svolto in questo caso dalla giuria che ha selezionato le due opere vincitrici. Aiutandoli, dunque, a coltivare una creatività capace di integrarsi al sapere tecnico e scientifico, e a familiarizzare con un mondo del lavoro che sempre più richiede figure capaci di seguire un progetto dall’inizio alla fine, dall’ideazione fino alla produzione industriale.
Per supportarli nell’ideazione del progetto, sono state organizzate alcune lezioni tecniche durante le quali Alessandro Mambretti, Sales Specialist di Ricoh Italia, ha raccontato le tecnologie di stampa digitali e le loro potenzialità.
“I ragazzi – commenta Alessandro Mambretti – diventano promotori di un utilizzo nuovo delle tecnologie digitali che valorizzi la loro capacità creativa. Per gli operatori del settore di oggi e di domani, è importante riuscire ad offrire ai propri interlocutori applicazioni e servizi innovativi. Fin dal percorso scolastico, Ricoh aiuta i ragazzi a sperimentare le tecnologie più recenti per proiettarsi verso nuovi orizzonti comunicativi”.
La giuria tecnica e i docenti hanno premiato un calendario per ciascun corso di studi. Gaia Pedretti e Chiara Tabacco hanno vinto per la qualità dell’esecuzione tecnica, per la capacità progettuale e per la creatività coerente al tema proposto: i loro progetti verranno stampati in una edizione limitata che NOA regalerà per Natale ai suoi clienti.