È ufficialmente aperta la prima edizione di MieLabel, il contest rivolto a professionistə della comunicazione grafica che prevede la creazione e la progettazione di un’etichetta per un miele italiano Millefiori.
L’etichetta vincitrice verrà stampata e premiata ufficialmente durante La Settimana del Miele in programma a Montalcino il 9 e 10 Settembre 2023.
La partecipazione è gratuita e aperta a designer freelance e agenzie di comunicazione presenti sul territorio italiano. Per partecipare al contest è necessario consultare il bando e tutta la modulistica pubblicata su https://mielabel.it/.
ə partecipanti potranno progettare in piena libertà creativa la loro etichetta di miele. I progetti presentati dovranno essere originali e inediti, mai pubblicati precedentemente né online né offline.
Per partecipare bisogna inviare la domanda entro e non oltre il 26 Maggio 2023. Alla chiusura delle iscrizioni, le agenzie e ə freelance partecipanti avranno accesso a due momenti di formazione online dedicati alle tecniche di stampa e di nobilitazione, alle carte autoadesive, al neuromarketing e molto altro.
Un lavoro di squadra sostenuto da realtà diverse come Fedrigoni Self-Adhesive, Luxoro, Grafical, Intertek, Gruppo Saida e PrintLovers che hanno fin da subito abbracciato questo progetto di Nexidia patrocinato da Le Città del Miele.
ə progettista dell’etichetta selezionata dalla giuria verrà contattatə privatamente dal promotore del contest per l’annuncio della vittoria, e sarà ospitatə (vitto e alloggio per due persone) per la premiazione che avverrà durante la 45a edizione de La Settimana del Miele a Montalcino il 9 e 10 settembre 2023. L’etichetta vincitrice verrà stampata in 3.000 copie e utilizzata come strumento promozionale dai partner del progetto.
Il miele millefiori
Tra i prodotti alimentari, il miele è il più naturale di tutti: all’apicoltore il compito di raccoglierlo con cura e confezionarlo, con la minima manipolazione possibile. Il miele millefiori è un miele particolarmente equilibrato e armonioso, ogni anno diverso, unico e irripetibile.
Il viaggio del miele dall’alveare alla tavola richiede pochissimi passaggi: l’uomo lo estrae per centrifugazione, lo filtra per purificarlo e lo decanta per un breve periodo prima di confezionarlo nei vasetti. Procedure semplici e manuali che ancor più esaltano la naturalità del miele: un rapporto diretto tra le api e l’uomo, una simbiosi totale di passione e collaborazione e del reciproco amore che li lega alla terra, alla natura.
L’Apicoltura Collombrone
Da oltre tre generazioni l’Apicoltura Collombrone si trova nella valle del fiume Ombrone, nel territorio di Montalcino (Siena).
Il meraviglioso territorio collinare toscano, reso fertile dall’abbondanza di acque, dall’esposizione al sole e dal favorevole clima mediterraneo, è particolarmente vocato alla produzione viticola e all’apicoltura.
L’azienda nasce nel 1955 grazie all’amore per le api e la natura del nonno Mario e oggi è guidata dai suoi nipoti, Lucia e Giorgio che, oggi come quasi 70 anni fa, investono tutte le loro cure e attenzioni per limitare al massimo l’intervento umano sulle api e proteggere la genuinità del prodotto finale. L’azienda segue il metodo del nomadismo: gli alveari vengono spostati di volta in volta in luoghi diversi, seguendo le differenti fioriture nell’area.