Un territorio neutro e aperto dove le competenze di tutti gli attori, brand, agenzie creative, stampatori e fornitori di tecnologie e materiali per la stampa si fondono e si mescolano per dar vita a in un’esperienza di co-creazione con risultati finali stupefacenti, aumentati, arricchiti da tasselli di competenze che arrivano da mondi diversi. È questo Brand Revolution LAB, che ha appena chiuso con successo la sua quinta edizione, confermandosi punto di riferimento e di ispirazione per chi vuole esprimere l’identità di marca stampando. Il 21 e 22 ottobre scorsi negli spazi di Studio Novanta – East End Studios in via Mecenate a Milano, sono stati presentati i progetti sviluppati nel corso del 2021; in mostra anche i progetti della precedente edizione che, a causa dell’emergenza sanitaria, erano stati presentati OnAir tra novembre e dicembre 2020, per un totale di 20 brand coinvolti: E. Marinella, 3M, Quercetti, Podere l’Agave, VeraLab, Oasyhotel, GustOsa, Acetomodena, Alpro di Danone, Agribirrificio Altavia, Atkinsons, Ospedale dei Bambini di Milano Vittore Buzzi, Curaprox, Eni gas e luce, Ferro 13, Rapinzeri, Mare Aperto, Mediterranea Saving Humans, VIP Val Venosta e Terranova Instruments.
Temi e tendenze dei progetti per una sperimentazione accompagnata anche dall’online
È una comunicazione stampata, quella in mostra a Brand Revolution LAB, espressamente visiva, fatta di sensorialità totale, ma non statica. I progetti esposti si accompagnano alla componente digitale sia nella stampa che nella personalizzazione con dati variabili e alla realtà aumentata per portare un’esperienza cliente emozionante. Analogico e digitale convivono nel mondo della comunicazione sovrapponendosi e interagendo per stampare documenti e confezioni personalizzati sia nel testo che nell’impianto grafico senza mai rinunciare alla sostenibilità e alla qualità delle nobilitazioni più classiche. Dall’esperienza multisensoriale instore al packaging che rompe e riscrive i suoi stessi codici, dall’identità di marca declinata attraverso supporti e applicazioni molto diversi tra loro al packaging a misura di Instagram, fino al versioning e alla personalizzazione estrema della stampa digitale, tutti i progetti esposti hanno l’obiettivo di esprimere l’essenza del brand e instaurare un dialogo diretto e coinvolgente con i clienti.
Ecco i dettagli di tutti i progetti realizzati nel 2021:
3M | Voce alla pelle
E. Marinella | Bespoke ties, bespoke packaging
GustOsa | Welcome foodies
OasyHotel | When in the woods
Podere l’Agave | La vacanza dei sensi
Quercetti | L’unione fa la foto. La tua
VeraLab |Specchio delle mie fagiane
Brand Revolution LAB | Random combination
Un nuovo allestimento immersivo e l’area Touch & Talk
Una grande novità di quest’anno è stata la distribuzione dell’evento su due giorni, che ha permesso di raggiungere un pubblico più vasto con un concept di allestimento completamente nuovo, immersivo e stupefacente dal titolo Random Combination. Il pubblico, oltre a vedere i progetti in mostra, ha potuto incontrare i partner di Brand Revolution LAB nell’area “Touch”, conversando, approfondendo i progetti realizzati e toccando con mano esempi di stampa, soluzioni di comunicazione, materiali innovativi da loro sperimentati anche in altre occasioni e con i propri clienti.
Nella mattina del 22 ottobre si è tenuta una sessione di talk che ha approfondito alcuni aspetti dei progetti realizzati nel 2021 e ha esplorato più in generale i temi cardine di Brand Revolution LAB; ecco l’elenco completo degli interventi andati in onda in diretta dallo Studio Novanta:
Gabriele Ammollo, Eurolabel
Alberto Steffenini, Konica Minolta
Martina Corradi, HP
Alessandro Carnevale, Luxoro
Christian Marulli, Ciemme
Anna Lonardi, Grafical
Raffaele Bozza e Francesco Aceto, Tech:art
I partner di Brand Revolution LAB che hanno collaborato ai diversi progetti sono i fornitori di tecnologie e materiali: Gruppo Cordenons, Konica Minolta, Luxoro e HP. Gruppo Cordenons ha messo a disposizione le sue carte creative innovative; HP e Konica Minolta le tecnologie di stampa digitale su diverse applicazioni, dal packaging al grande formato, dalle etichette al textile. Luxoro e MGI hanno permesso di sperimentare i confini della nobilitazione, sia con stampa a caldo che in digitale, mentre genARate ha aperto il campo alla realtà aumentata, per un’esperienza di comunicazione integrata tra online e offline.
Protagonisti anche gli stampatori che hanno messo a disposizione le loro capacità offrendo un ampio ventaglio di soluzioni. Sono: Grafical, Ba.ia, Ciemme, Tic-Tac Stampa, Eurolabel, Gruppo Masserdotti, Dominodisplay, Tech:art, O-I, Nava Press, Rifa Etichette, ICO, Lazzati Industria Grafica, Graf Color, L’Artegrafica, Gold & Silver, System Graphic, Goglio, ACM, La Commerciale Borgogno, PressUP, Tecno Tag e Kamaleon.
Le agenzie specializzate in branding che hanno lavorato all’ideazione delle proposte progettuali concretizzatesi grazie alla collaborazione dei partner tecnologici e di stampa sono:Creostudios, DLVBBDO, Hello DTV, Ideology, Lateral, The Embassy, O,Nice! Design, The 6th, ArteficeGroup, Coo’ee Italia, Angelini Design e Conversion E3.
Per maggiori dettagli: www.brandrevolutionlab.it
Per informazioni e per partecipare all’edizione ’22 di Brand Revolution LAB: brl@strategogroup.net